La notizia più antica dell'esistenza della carta agrumi risale al 1917 e testimonia il rivestimento degli agrumi con una carta di seta.
Sono gli spagnoli a progettare le prime decorazioni e tra il 1920 e il 1935 si creano le prime vignette con temi tratti dall’immaginario popolare.
I temi sono essenzialmente l’amor proprio per il paese d’origine, la celebrazione delle sue glorie, soggetti divertenti, tutti molto colorati per attirare l’attenzione durante la vendita.
Questo tipo di imballaggio conosce un vero e proprio successo e il consumo di arance si diffonde poco a poco. Il frutto conserva tutto il suo prestigio e diventa un regalo molto apprezzato per Natale.
Le decorazioni rimangono invariate fino agli anni ‘50 quando abbiamo la comparsa di nuove vignette, che purtroppo tendono a scomparire a causa degli alti costi di stampa e del commercio francese che non accetta di non vedere i prodotti ed elimina la carta dalle arance.
In Italia invece si verifica l’esatto contrario, le veline attirano le persone e aiutano il commercio.
Le carte che sono giunte fino a noi sono essenzialmente invariate nell’iconografia.
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